L’illuminazione della casa è un argomento importantissimo. Spesso, quando ci troviamo a scegliere e posizionare i punti luce nelle stanze che andremo ad abitare, ci troviamo a compiere degli errori grossolani, ma senza neppure saperlo. Ciò si traduce in sprechi esorbitanti e assolutamente inutili, e molto spesso, illuminazione scarsa nei punti che lo richiedono maggiormente.

Come scegliere l’illuminazione in casa? Partiamo dal presupposto che, una casa illuminata in maniera approssimativa o scorretta, sicuramente non sarà ben valorizzata. Spesso, quell’angolo della nostra casa che proprio non riusciamo a farci piacere, è solo male illuminato: la corretta illuminazione è un vestito che deve calzare a pennello nell’ambiente.

Con i nostri consigli potrai evitare di commettere errori e rendere la tua casa più bella, valorizzandola in ogni suo elemento. Ogni stanza ha bisogno della corretta illuminazione in base anche alla finalità dell’ambiente stesso. Pronto a scoprire tutti i segreti del lighting?

Qualche consiglio universale

Se stai ristrutturando la tua casa, non fare l’errore di scegliere le luci indipendentemente dagli arredi, ma cerca di fare entrambe le cose contemporaneamente. In questo modo, eviterai di cospargere per tutta la stanza quelle terribili ciabatte elettriche che danno allo spazio circostante un aspetto sterile e tutt’altro che di classe.

Evita di posizionare grandi luci centrali (se non in casi particolari di ambienti che lo richiedono, come vedremo in seguito). Nelle zone ricche di arredo puoi creare punti luce essenziali e di classe sfruttando le lampade da terra o le luci da comodino o quelle alogene.

Una possibilità messa a disposizione dalla tecnologia di ultima generazione ti consente di regolare l’intensità della luce grazie alla domotica e ai sistemi dimmer. Quest’ultima soluzione ti consente di controllare l’intensità della luce per ogni stanza e ha un costo tutt’altro che troppo elevato.

Utilizza i LED: se hai avuto brutte esperienze in passato, quando ancora erano freddi e scialbi, sappi che adesso vengono prodotti anche in toni molto più caldi ed esteticamente molto più piacevoli. Potrai godere di un risparmio energetico fino al 65% rispetto alle luci alogene, per una durata 10-20 volte maggiore rispetto alle classiche lampadine.

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La luce permette di valorizzare i dettaglia nella tua casa.

Come scegliere l’illuminazione in casa stanza per stanza

Come illuminare la cucina

Partiamo da una delle stanze più importanti di qualunque casa: la cucina. L’ambiente che dovrai avere a disposizione è operativo, perché al suo interno si vanno a svolgere mansioni che richiedono la massima luminosità e una perfetta armonia. Per quanto anche l’occhio voglia la sua parte, quando si tratta della cucina ti consigliamo di considerare molto più da vicino l’aspetto dell’illuminazione, anziché quello puramente estetico.

Illumina nel modo migliore possibile il piano cottura, per avere la possibilità di pulire senza nessun intralcio la zona. Sfrutta luci che illuminano l’area di lavoro grazie ad almeno 300 lux, cercando di evitare la zona del lavello.

Come illuminare la sala da pranzo

Come scegliere l’illuminazione in casa e in particolare nella sala da pranzo? Sicuramente è meglio evitare di illuminare l’ambiente tramite luce indiretta, specialmente se la stanza è molto ampia. Questo si tradurrebbe in una inevitabile dispersione della luce e in una mancata illuminazione del tavolo, ciò che, più di tutti, ha bisogno di stare sotto ai riflettori.

Niente luci colorate che possono andare a falsare la percezione delle pietanze. Cerca di non abbondare neppure con l’intensità di luce, cercando di armonizzare il tutto per rendere il momento dei pasti più tranquillo e rilassante possibile. Una lampada sospesa sopra al tavolo, purché sia a una corretta distanza dalla superficie, potrà svolgere bene il proprio lavoro illuminando ogni elemento posizionatovi.

Come illuminare il soggiorno

Solitamente è la zona che accoglie il divano e la televisione, adibita, pertanto, a spazio per dedicarsi al puro relax. Ma è anche il posto in cui si fanno accomodare gli ospiti in attesa dell’aperitivo o della cena. Alla luce di tutte queste considerazioni, ti consigliamo di evitare livelli di illuminazione eccessivi o limitati. Opta invece per cubi luminosi e lampade da terra da posizionare di fianco al divano, che non disturberanno il campo visivo di nessuno e renderanno più accogliente l’ambiente.

Hai voluto giocare coi colori e il tuo soggiorno è un bellissimo arcobaleno ben equilibrato? Evita, per questo motivo, di ricorrere a luci multicolor, perché potrebbe venirsi a creare una condizione di colori confusa. Scegli piuttosto delle belle tonalità neutre e calde, giocando con fonti di luce sparse nei punti giusti.

Se il tuo salotto è più minimale allora puoi giocare con i contrasti di luci e ombre per dare un’impronta più decisa all’ambiente.

Per quanto riguarda la zona della TV, cerca di spargere qualche sorgente di luce diffusa, qua e là, per non affaticare né aggredire troppo la vista con il passaggio dal buio stile cinema alla luce più accecante. Cerca di illuminare l’ambiente con delle sorgenti di luce indiretta.

Come illuminare la camera da letto

Il segreto è non esagerare coi Watt. Stiamo parlando di una zona dedicata al riposo, la quale deve riuscire a rilassarti a sufficienza al momento di coricarsi. Per ottenere un ambiente intimo e illuminato come si deve, ti consigliamo di ricorrere a più fonti luminose. Le classiche lampade da comodino sono indispensabili per non disturbare il proprio partner quando si vuole leggere un libro. Puoi anche optare per delle piantane con interruttore o delle applique ai due lati del letto.

Nel centro della stanza sarebbe meglio evitare di posizionare un lampadario. Se, però, è per te indispensabile, scegli un modello con più diffusori che ti consentiranno di regolare nel modo più semplice possibile l’illuminazione della stanza.

Come illuminare il bagno

Il bagno è, probabilmente, la stanza più difficile da illuminare. Evita di installare fonti di luce alle spalle di coloro che potrebbero guardarsi nel tuo specchio, perché andrebbero a creare sgradevoli ombre. La tipologia di luce più indicata per il bagno è quella che risulta naturale e pulita, anche se si tende a credere che la luce calda sia la più accogliente.

Ascolta anche i consigli di Paola Marella in merito al lighting design.

Adesso hai tutte le risposte alla domanda come scegliere l’illuminazione in casa. Non ti resta che mettere in pratica tutto quanto per dare un tocco di luce perfetto a ogni angolo della tua casa.

Se hai bisogno di un consiglio, contattaci liberamente e senza impegno, il nostro staff sarà felice di rispodnere alle tue domande.

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